Ogni anno, milioni di persone consumano marijuana in varie forme, ma il più delle volte sotto forma di fumo o vapore inalato dall'erba. Indipendentemente dal fatto che avvenga a scopo ricreativo o medico, non possiamo dimenticare che la cannabis influisce sul nostro corpo a molti livelli.
Quanto durano gli effetti del fumo di marijuana e del THC?
La maggior parte delle persone che decidono di fumare marijuana contano su almeno uno dei suoi effetti. Potrebbe essere l'introduzione di uno stato euforico, ma anche una terapia per trattare l'ansia, l'insonnia o affrontare il dolore cronico . Indipendentemente dallo scopo per cui lo fumano, vogliono sapere quanto dureranno gli effetti e da cosa dipendono. Ecco perché abbiamo deciso di discutere le informazioni più importanti in questo campo.
Farmacocinetica della marijuana
La farmacocinetica è un campo della farmacologia responsabile della ricerca sui farmaci e sulle preparazioni medicinali. Copre i processi attraverso i quali passa una sostanza medicinale dal momento della sua somministrazione fino alla sua escrezione dal corpo. Questi processi sono spesso indicati con l'abbreviazione ADME, che significa: assorbimento (il modo di assorbimento), distribuzione (il modo in cui il farmaco attraversa il corpo umano), metabolismo ed eliminazione (pulizia completa del farmaco dal corpo).
Questo è importante perché ogni sostanza attiva approvata per uso medicinale deve avere questo processo perfettamente descritto. Anche la marijuana, quindi diamo un'occhiata più da vicino alla durata dei suoi effetti.
La durata degli effetti della marijuana dipende dalla modalità di somministrazione, quindi parleremo del fumo e della vaporizzazione, che sono considerate quelle ad azione più rapida perché i primi effetti visibili della sua somministrazione si verificano entro pochi minuti dalla prima introduzione del fumo/vapore nell'ambiente. i polmoni.
Quanto durano gli effetti del fumo di marijuana?
Tutto ciò dipende da diversi determinanti. Alcuni di essi dipendono dalla specie di marijuana o dalla dose assunta in una volta, mentre altri da fattori individuali.
Si presume che gli effetti più benefici del fumo di marijuana si manifestino entro 1-3 ore dal primo contatto, ma l'effetto può durare anche più a lungo. Vale anche la pena sapere che il picco euforico si verifica tra circa 30 minuti e 1 ora dopo l'ingestione. Molto dipende da quanto spesso e in quali quantità usi la marijuana.
Le persone che lo fanno occasionalmente possono sperimentare effetti più intensi e duraturi rispetto alle persone che consumano marijuana regolarmente. Sono importanti anche i fattori metabolici individuali e le interazioni con altre droghe o sostanze psicoattive, ad esempio l’alcol, che possono disturbare gli effetti della marijuana.
Una ricerca pubblicata da Cannabis and Cannabinoid Research (The “Next Day” Effects of Cannabis Use: A Systematic Review) specifica che gli effetti del fumo di marijuana durano molto spesso fino a 10 ore, anche se menzionano che le persone sensibili ai suoi effetti possono sperimentarli anche fino a 24 ore, ma si tratta di situazioni sporadiche e richiedono ulteriore attenzione da parte degli scienziati.